CENA SOLIDALE C/O MENSA ANTONIANO ONLUS - SALA "LABORATORIO DEL PANE"
Il Natale di Camera Civile di Bologna "A.Tabanelli" diventa gesto solidale
15/04/2012
Venuto a conoscenza che il Ministro della Giustizia aveva convocato un tavolo "tecnico" per la semplificazione del processo di cognizione e delle procedure esecutive al quale erano stati invitati molti soggetti, tra i quali Confindustria, Confcommercio,ANIA, ABI! Banca d'Italia, ma nessuna rappresentanza, né istituzionale né associativa dell'Avvocatura, il Presidente della nostra Unione Renzo Menoni, ha inviato al Ministro la lettera il cui testo è allegato e di seguito la risposta del ministero.
Roma, 12 aprile 2012 ---------------------------------------------------------------------------------------------------------UNIONE CAMERE CIVILI - Avv. Renzo Menoni - Presidente -Strada Cairoli, 11 43121 - Parma
------------------OGGETTO: Tavolo Doing Business ---------------------------------------------------- Preliminarmente si rappresenta che il tavolo di lavoro in oggetto è stato istituito quale piattaforma di riflessione in ordine agli indicatori impiegati dalla World Bank per la compilazione annuale della graduatoria Doing Business e con lo scopo di individuare gli interventi di riforma necessari nel settore della giustizia civile al fine di migliorare la performance del Paese. In questo contesto, l’opzione metodologica adottata è stata quella di chiedere inizialmente agli operatori economici, cui la graduatoria Doing Business è rivolta, di rappresentare i profili di maggiore criticità delle procedure interne di recupero del credito, al fine di definire le misure concretamente da adottare per migliorare la prestazione dell’Italia con riguardo all’indicatore dell’efforcing contracts, che è quello rispetto al quale si registra il divario più elevato tra il rank del Paese e quello medio OCSE. Ravvisata quindi nel processo esecutivo la fase di maggiore criticità nell’attività di recupero dei crediti delle imprese, occorre, a questo punto, puntualizzare gli istituti giuridici sui quali intervenire e le concrete modalità delle modifiche da apportare. Di conseguenza, in vista di una Vostra prossima convocazione, si rivolge l’invito di far pervenire entro 10-15 giorni , al seguente indirizzo e-mail: sottosegretario.zoppini@giustizia.it, le proposte di riforma ritenute essenziali ai fini della semplificazione e dell’implementazione dell’efficienza complessiva dell’esecuzione forzata. Distinti Saluti. Carmelo Barbieri